Solo amando, non mi domando il perché della vita; e non debbo fuggire le occasioni di provare concretamente, anche se è più duro che fare vagheggiamenti generici, questo mio amore verso gli altri. Che cosa ho di più mio dell'amore?
Aldo Capitini
Frasi e aforismi di Aldo Capitini
Il vegetarianesimo è in stretto rapporto con i problemi morali e religiosi, ed anzitutto con il problema dei fini e dei mezzi.
Il ferreo impero di Roma fu vinto da chi era persuaso, nella parola e nei fatti, di una verità più alta.
Il bambino è il figlio della festa; ogni data di nascita è un natale che non è soltanto un incremento della compresenza, ma è anche una prova del portare al massimo il nostro impegno al valore, al quale segue qualche cosa della realtà liberata.
La nonviolenza non è soltanto rifiuto della violenza attuale, ma è diffidenza contro il risultato ingiusto di una violenza passata.
Religioso indubbiamente è nell'Arpa birmana il contrasto tra il piacevolissimo ritorno dei reduci alle cose semplici e quotidiane della vita e la missione di chi resta, solo e piangente, a seppellire i soldati morti.
Non isolarsi, non cercare di affrontare e risolvere i problemi importanti da isolati; da isolati non si risolvono che problemi di igiene, di salute personale e, se mai, di benessere ad un livello angusto.
La festa è come il ritorno ad uno stato natale, un più o meno esplicito ringraziamento per essere oltre la nascita, e non prima, un ritrovamento di sentimenti espansivi e gioiosi, il senso di un contatto con ciò che fa nascere.