Non sono una donna addomesticabile.
Alle donne come ai preti non va fatta nessuna concessione.
Quando le leggi concessero alle donne gli stessi diritti degli uomini, avrebbero anche dovuto munirle di un'intelligenza maschile.
Le donne hanno sempre bisogno di un tutore; perciò in nessun caso dovrebbero ottenere la tutela dei figli.
Più guardo gli uomini, meno mi piacciono. Se soltanto potessi dire la stessa cosa delle donne, tutto sarebbe a posto.
Chi conosce bene la vita ed il mondo, sa che le donne non si mettono volentieri sul delicato lor petto il cilicio di un vero amore.
Con le donne accade due volte di non saper cosa dire: all'inizio e alla fine d'un amore.
Chi si fida delle donne può fidarsi anche dei ladri.
L'essenza della donna è un abbandono sotto forma di resistenza.
Quando una donna vuole una cosa, tremano le montagne, si muovono le maree, quando una donna vuole un uomo trema l'universo intero.
Una donna che non sa fare il caffè per me può essere solo un'avventura.
Con le donne monologo volentieri. Ma il dialogo con me stesso è più stimolante.
Talvolta la donna è un utile surrogato dell'onanismo. Naturalmente ci vuole un sovrappiù di fantasia.
Non è vero che non si possa vivere senza una donna. È vero soltanto che senza una donna non si può aver vissuto.
Una donna non ha neppure bisogno di essere della mia opinione, figurarsi poi della propria.
