Danza per te stesso. Se qualcun altro capisce, bene. Se no, non importa. Continua per la tua strada, fai quello che ti diverte fino a quando smetterà di divertirti.
La gente ha bisogno di immagini, ha bisogno di emozioni, di lirismo. La danza permette di mischiare un piacere estetico, un piacere dinamico e un piacere emozionale.
La danza è disciplina, lavoro, insegnamento, comunicazione. Con essa risparmiamo parole che magari altri non capirebbero e stabiliamo un linguaggio universale, familiare a tutti. Ci dà piacere, ci rende liberi e ci conforta dall'impossibilità che noi umani abbiamo di volare come gli uccelli, ci fa avvicinare al cielo, al sacro, all'infinito. È un'arte sublime, sempre diversa, simile al fare l'amore, che alla fine di ogni performance lascia il nostro cuore battere forte, sperando nella prossima volta.
La Danza non è un campo esclusivo per nessuno. Dà gioia ed euforia a tutti coloro che vi partecipano come danzatori o spettatori, non conosce confini. Va oltre la classe sociale, l'istruzione, il paese, il credo. La Danza arricchisce l'anima e solleva lo spirito. La Danza vive all'interno di tutto ciò che vive. Facciamo ballare tutti i bambini e sicuramente seguirà la pace.