William Shakespeare

Frasi e aforismi di William Shakespeare

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William Shakespeare

William Shakespeare

William Shakespeare è stato un drammaturgo e poeta inglese, considerato come il più importante scrittore in lingua inglese e generalmente ritenuto il più eminente drammaturgo della cultura occidentale.

Non sei senza ambizione, ma ti manca la crudeltà che deve accompagnarla.

Essere o non essere, questo è il problema. È forse più nobile soffrire, nell’intimo del proprio spirito, le pietre e i dardi scagliati dall’oltraggiosa fortuna, o imbracciar l’armi, invece, contro il mare delle afflizioni, e combattendo contro di esse metter loro una fine? Morire per dormire. Nient’altro. E con quel sonno poter calmare i dolorosi battiti del cuore, e le mille offese naturali di cui è erede la carne! Quest’è una conclusione da desiderarsi devotamente. Morire per dormire. Dormire, forse sognare. È proprio qui l’ostacolo; perché in quel sonno di morte, tutti i sogni che possan sopraggiungere quando noi ci siamo liberati dal tumulto, dal viluppo di questa vita mortale, dovranno indurci a riflettere. È proprio questo scrupolo a dare alla sventura una vita così lunga! Perché, chi sarebbe capace di sopportare le frustate e le irrisioni del secolo, i torti dell’oppressore, gli oltraggi dei superbi, le sofferenze dell’amore non corrisposto, gli indugi della legge, l’insolenza dei potenti e lo scherno che il merito paziente riceve dagli indegni, se potesse egli stesso dare a se stesso la propria quietanza con un nudo pugnale?

I vigliacchi muoiono molte volte prima della loro morte. L’uomo coraggioso non ha l’esperienza della morte che una volta sola. Di tutte le meraviglie che ho sentito fino ad oggi, la più strana mi sembra quella che gli uomini dovrebbero temere, vedendo quella morte, una fine necessaria. Arriverà quando deve arrivare

Eppure altro non desidero se non ciò che gia’ possiedo; il cuore mio, allo stesso modo del mare, è privo di limiti; e ancora come il mare il mio amore e’ profondo: più te ne do e più ne ho, poiché entrambi sono infiniti

Se è un peccato essere avido di onore, allora sarò l’anima più peccatrice di questo mondo.

Le cose senza rimedio dovrebbero essere anche senza interesse.

La colpa, caro Bruto, non è delle stelle, ma nostra, che ne siamo dei subalterni.

È una bella prigione, il mondo.