Io crederei solo ad un dio che sapesse danzare. E quando vidi il mio diavolo, lo trovai serio, esatto, profondo e solenne. Era lo spirito della gravità, per lui precipitano tutte le cose: non si uccide con l'ira, ma con il sorriso. Su, uccidiamo lo spirito di gravità! Ora sono leggero, ora volo, ora mi vedo sotto di me, ora è un dio che si serve di me per danzare. Così parlò Zarathustra.
Friedrich Nietzsche
Frasi e aforismi di Friedrich Nietzsche
Laddove spira più tagliente il vento, e alto si leva il mare e non lievi sono i pericoli da superare, mi sento a mio agio.
Il merito di una grande vittoria è che toglie al vincitore la paura di una sconfitta. «Perché non perdere anche la prossima volta?» — egli si dice — adesso sono abbastanza ricco per ciò.
Pochi uomini hanno in genere la fede in se stessi (…) Tutto quello che fanno di buono, di valido, di grande, è in primo luogo un argomento contro lo scettico che si annida in loro; si tratta di convincere o persuadere questo scettico, e per questo ci vuole quasi del genio. Sono i grandi insoddisfatti di sé.
Non bisogna voler vincere, quando si ha la prospettiva di superare l'avversario solo per la larghezza di un capello. La buona vittoria deve far gioioso il vinto, deve avere qualche cosa di divino che risparmi l'onta.