Oh il primo amore pàlpita bene, ma quanto più l'ùltimo! Delle sole due volte in cui si ama davvero, l'una all'A della vita, l'altra alla Zeta, se il primo amore può dirsi il paradiso di Adamo, cioè dell'inscienza, l'altro lo è della scienza; è il paradiso di 45 e Gorini. […] Il primo amore ci apre insomma una via; l'ùltimo ce la chiude; il primo sottintende un secondo, l'ùltimo… nulla. Ed è perciò che ci attacchiamo a quest'ùltimo come alla tàvola estrema il nàufrago.